In data 20 novembre 2023, un portavoce di Spotify ha dichiarato che la piattaforma, in assenza di chiarezza circa le modifiche alla normativa sul diritto d’autore, inizierà a cessare gradualmente il suo servizio in Uruguay a partire dal 1 gennaio 2024.
Infatti, gli artt. 329 e 330 della Rendición de Cuentas datata 6 novembre 2023 avevano previsto, in particolare, che: “l’interprete di un’opera letteraria o musicale ha il diritto di esigere una retribuzione per la sua interpretazione trasmessa o ritrasmessa per mezzo della radiotelefonia, della televisione, di Internet o di reti digitali di qualsiasi tipo, o registrata o stampata su disco, pellicola, nastro, filo o qualsiasi altra sostanza, supporto o corpo adatto alla riproduzione sonora o visiva. In caso di mancato accordo, si ricorrerà al Tribunale arbitrale […]”. Inoltre, “gli artisti interpreti ed esecutori, in relazione al loro diritto di comunicazione al pubblico e di messa a disposizione del pubblico di fonogrammi e registrazioni di temi musicali in audiovisivi, generano in ogni caso il diritto a una giusta ed equa remunerazione per il loro sfruttamento. Si stabilisce inoltre che le società di gestione collettiva debitamente autorizzate ad operare eserciteranno la rappresentanza degli artisti interpreti ed esecutori […]”.
Link alla Rendición de Cuentas y Balance de Ejecución Presupuestal correspondiente al ejercicio 2022: https://www.gub.uy/ministerio-economia-finanzas/comunicacion/publicaciones/ley-20212