Con la sentenza del 02.03.2012, n. 3305 la Corte di Cassazione ha precisato che nel giudizio di legittimità lo ius superveniens che abbia introdotto una nuova disciplina del rapporto controverso può applicarsi purchè pertinente rispetto alle questioni poste in ricorso, atteso che i principi generali dell'ordinamento in materia di processo per cassazione richiedono che il motivo di impugnazione con cui è investito, anche indirettamente, il tema coinvolto nella disciplina sopravvenuta, sia ammissibile secondo la disciplina sua propria. Ne consegue che - ove sia invocata la Legge n. 183 del 2010, art. 32, riguardo alle conseguenze economiche della nullità della clausola di apposizione del termine al contratto di lavoro - è necessario, affinché possa trovare applicazione lo ius superveniens, che i motivi del ricorso, purchè ammissibili, investano specificamente le conseguenze patrimoniali dell'accertata nullità del termine medesimo.